Cosa guardare in streaming per non annoiarsi?
In queste ultime settimane il mondo e il nostro paese sono scossi da un’importante emergenza sanitaria che ci sta costringendo a cambiare le nostre abitudini. In questo periodo in cui è fortemente saggio evitare spostamenti e luoghi affollati, lo stare in casa può diventare sempre meno pesante e a renderci le cose più facili ci sono le nuove interessanti uscite sulle varie piattaforme streaming online!
Per quanto riguarda le Serie tv, su Netflix a febbraio abbiamo assistito all’uscita di I Am Not Okay With This, serie americana che si ispira ai grandi cult originali Netflix, condividendo elementi con Stranger Things e con The End Of The F***ing World, presentando una sceneggiatura molto realistica e dei personaggi particolari e non stereotipati. Con sette puntate da 20 minuti ciascuna, è una serie che finirete in poco tempo e che vi intratterrà moltissimo. Tra le uscite di febbraio c’è anche la nuovissima Locke&Key una serie tv thriller/horror ispirata ad una graphic novel scritta da Joe Hill, figlio di Stephen King. La serie parla di una di tre fratelli che dopo la morte del padre si trasferiscono con la madre in una villa di proprietà dei loro antenati, dove troveranno degli indizi misteriosi riconducibili proprio al decesso del capofamiglia.
Tra i grandi ritorni c’è invece la quinta stagione de Le ragazze del centralino, la serie spagnola ambientata alla fine degli anni ’20 che ruota attorno ad un gruppo di operatrici per la nuova Compagnia dei telefoni. Un’altra attesissima uscita è stata invece la terza stagione di The Good Place, la commedia filosofica di NBC vincitrice di numerosi premi che tratta di morale, di scelte e riflette sulla vita e la morte mantenendo un tono leggero e divertendo facendo anche riflettere profondamente. A marzo invece, sono approdate su Netflix la terza stagione di Riverdale e la prima parte della sesta stagione di Vikings. Dovranno ancora attendere un paio di giorni i fan di Élite, con la terza stagione attesa per il 13 marzo.
Passando invece ad Amazon Prime Video, da pochissime settimane è uscita la seconda stagione di The Bold Type, che prosegue a narrare le vicende di Jane, Kate e Sutton redattrici presso lo Scarlet. Alla fine di febbraio è comparsa sulla piattaforma la nuovissima serie Hunters, con protagonisti Al Pacino, Logan Lerman e Josh Radnor, che tratta di un gruppo di cacciatori di nazisti alla fine degli anni Settanta.
Queste le principali novità di Prime Video, ma andiamo a scoprire cos'altro ci propone il catalogo. Tra i tanti titoli da recuperare, oltre a Modern Love e Fleabag di cui vi abbiamo già parlato, c’è sicuramente Good Omens, uscita nei mesi estivi e basata su Buona apocalisse a tutti, romanzo di Neil Gaiman e Terry Pratchett. Good Omens è un’adorabile serie incentrata su una coppia insolita composta da Crowley (David Tennant), un demone e Aziraphale (Michael Sheen), un angelo, uniti per contrastare la fine del mondo. Un'altra serie da vedere è sicuramente The Office US, il remake della serie originale inglese di Ricky Gervais. Sitcom brillante e spassosissima, The Office segue le vicende dei bizzarri impiegati di un ufficio, un po’ come Parks and Recreation, una altra grande serie che vi consiglio, disponibile sulla stessa piattaforma. La particolarità di queste due serie è innanzitutto la breve durata, che rende la fruizione scorrevole e mai pesante, supportata da dialoghi geniali e un cast ricco di personaggi divertenti.
Negli ultimi giorni, aderendo al progetto della Solidarietà digitale Tim Vision ha messo a disposizione gratuitamente il suo catalogo di serie e film in streaming per le persone che fanno parte della zona rossa (estesa poi a tutta Italia). Tra le tante serie di cui vale la pena guardare almeno qualche puntata, su Tim Vision sono disponibili Killing Eve, Fargo, The Handmaid’s Tale e il super 90s La Tata!
Per quanto riguarda invece i film, il catalogo di Netflix si è ultimamente aggiornato di proposte molto interessanti. Innanzitutto, già da febbraio sono disponibili alcuni dei titoli più celebri dello Studio Ghibli, casa di produzione giapponese da sempre simbolo di film d’animazione di qualità. Tra i film più amati disponibili su Netflix citiamo Il mio vicino Totoro, Porco Rosso e La principessa Mononoke, tutti e tre scritti e diretti dal genio di Hayao Miyazaki.
Tanti sono i titoli previsti per i prossimi giorni di marzo, tra i quali emerge American Honey atteso per il 17: il film, diretto dalla regista Andrea Arnold e presentato al Sundance Film Festival nel 2016, è un road movie che narra la storia di Star, un’adolescente che lascia la famiglia per unirsi ad un gruppo di coetanei venditori porta a porta. Vincitore del Premio della giuria alla 69esima edizione del festival di Cannes, American Honey è uno dei più bei film indipendenti degli ultimi anni. In uscita il 31 marzo su Netflix -prodotto anch’esso come American Honey dalla casa di produzione indipendente A24- Eighth Grade ha avuto un successo strepitoso, avendo raggiunto il 98% di gradimento su Rotten Tomatoes. Eighth Grade, in italiano Terza media, è il lungometraggio d’esordio di Bo Burnham, giovane comico newyorkese. Il film narra la storia di Kayla (interpretata da una straordinaria Elsie Fisher), una ragazzina che sta terminando l’ultimo anno di medie e che si trova alle prese con i problemi adolescenziali più comuni, il rapporto con il proprio aspetto fisico, con le amicizie e gli amori. Eighth Grade si inserisce in quella schiera di film sui giovani distinguendosi però dagli altri per il suo alto grado di realismo, per una sceneggiatura che non lascia nulla al caso e per adottare sguardo delicato e impietoso su cosa vuol dire per una ragazzina crescere nella società di oggi.
Buone notizie anche per gli amanti del cinema italiano! Marzo si prospetta un mese molto ricco per i film nazionali, infatti già il primo del mese è approdato su Netflix Suspiria, il capolavoro originale del maestro dell’horror Dario Argento su cui si è basato il remake di Guadagnino del 2018. Il tre marzo, invece è uscito Dogman, l’opera di Matteo Garrone vincitrice di 9 David di Donatello e 8 Nastri d’Argento che si ispira al “delitto del Canaro” realmente avvenuto a Roma nel 1988.
Ultras, invece, previsto per il 20 marzo, è il lungometraggio d’esordio di Francesco Lettieri, conosciuto fino ad ora come il regista dei videoclip più famosi nella storia della musica indie italiana degli ultimi 10 anni (Cosa mi manchi a fare, Oroscopo di Calcutta, La fine dei vent’anni di Motta e i video-capolavoro del progetto Liberato). Ultras è un film che col pretesto di raccontare la storia di un gruppo di tifosi, si spinge a trattare di vicende più umane e universali sullo sfondo di una Napoli contemporanea. Un'altra piattaforma piena di film italiani è sicuramente Prime Video, che ha recentemente arricchito il catalogo con molti film di Carlo Verdone (Borotalco, Bianco, rosso e verdone, Un sacco bello) e di Leonardo Pieraccioni. Per chi ama invece i film d’autore, tra i titoli della piattaforma che vi consiglio c’è sicuramente Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher, Film d’amore e d’anarchia di Lina Wertmüller e La Notte di Michelangelo Antonioni.
Anche il catalogo di film di Tim Vision risulta abbastanza ricco, con titoli come il vincitore di 6 Premi Oscar La La Land, i classici della rom-com come Notting Hill e Il diario di Bridget Jones e il biografico La teoria del tutto.
Un’altra alternativa per passare il tempo in compagnia di film, serie e programmi televisivi è quella di registrarsi su MediasetPlay e RaiPlay: mentre il primo permette solo di recuperare i programmi andati in onda precedentemente sulle reti Mediaset, il secondo offre anche un vasto catalogo di film italiani e non (Before Midnight, Don Jon, La Spia) in streaming.
In più, la Cineteca di Milano, in occasione dell’isolamento della zona, ha reso disponibile in streaming un vasto catalogo di film e cortometraggi non mainstream e per lo più di alto interesse storico e culturale che non avrà durata limitata nel tempo e che potremo continuare a consultare anche ad emergenza terminata.
Anche i musei si sono mossi per continuare a diffondere l’arte e la cultura, infatti sui canali social della Pinacoteca di Brera, in particolare su YouTube, in questi giorni stanno comparendo molti video istruttivi sulle varie opere contenute in questo splendido museo, per mantenere in vita l’arte.