Harvey Weinstein è stato dichiarato colpevole
Ieri pomeriggio a New York è stata emessa la sentenza sul caso Weinstein: il produttore hollywoodiano è stato dichiarato colpevole di violenza sessuale di primo grado ai danni dell’assistente di produzione Miriam Haley e di stupro di terzo grado nei confronti l’aspirante attrice Jessica Mann e rischia fino a 25 anni di carcere. Durante il processo Weinstein è stato prosciolto dagli altri tre reati di cui era stato accusato tra cui quello di violenza sessuale predatoria, reato che avrebbe potuto costargli l’ergastolo. La sentenza definitiva si attende per l’11 marzo, nel frattempo il produttore accusato da 105 donne è detenuto a Rikers Island. La notizia è un passo avanti per il movimento del #MeToo, dimostrando come si stia dando finalmente voce e credibilità alle donne. Ciò non toglie che si debba comunque riflettere sul fatto che sia stato effettivamente condannato solo per i reati meno gravi e dichiarato innocente per stupro di primo grado, reato di cui lo accusavano numerose attrici e donne dello spettacolo tra le quali Annabella Sciorra (I Soprano) che aveva dolorosamente testimoniato in aula a gennaio. Non ci resta che attendere la sentenza definitiva e il secondo processo che si terrà a Los Angeles.